Integrarsi a IO è semplice
IO mira ad agevolare la relazione tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione attraverso la creazione di una piattaforma di componenti riutilizzabili in grado di rendere i servizi digitali più efficaci.
Come integrarsi e contribuire al progetto
Lo sviluppo open e collaborativo, oltre ad essere uno dei punti chiave del nuovo modo di fare software nella Pubblica Amministrazione italiana, si adatta perfettamente a IO, che mira ad agevolare la relazione tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione (PA) attraverso la creazione di una piattaforma di componenti riutilizzabili in grado di rendere i servizi digitali più efficaci.
I componenti sono pubblici e qualunque fornitore di servizi può integrali o proporre miglioramenti. Ogni modulo potrà quindi essere riutilizzato dalle amministrazioni che erogano servizi digitali: questo permette di garantire coerenza nell'esperienza utente e di risparmiare sulla spesa richiesta da un’implementazione tout-court di tali tecnologie trasversali. L’interfaccia è progettata seguendo il metodo proposto dalle linee guida per il design dei servizi pubblici e utilizzando i kit di Designers Italia, così da mettere alla prova e testare sul campo gli strumenti di prototipazione e gli altri kit che le altre Pubbliche Amministrazioni potranno a loro volta utilizzare.
Reference implementation
Un riferimento per l'implementazione di tutte le piattaforme previste dal Piano Triennale.
Il workflow collaborativo di IO
La scelta di utilizzare un modello Agile e opensource
Analisi e progettazione si svolgono tramite l’ausilio di strumenti ormai consolidati nel mondo del privato, ma che fino ad ora hanno trovato poco spazio in quello della Pubblica Amministrazione, quali sprint settimanali, stand-up meeting, strumenti di collaborazione che permettono la comunicazione tra i membri del team “diffuso”.
I tool che supportano la progettazione e lo sviluppo dell’applicazione sono:
Infrastruttura e cloud
Abbiamo compiuto scelte infrastrutturali, basate per quanto possibile su tecnologie open source, che consentono di minimizzare i blocchi dovuti ai fornitori e facilitare la migrazione verso servizi PaaS erogati da fornitori diversi in Cloud o di cui è possibile l’installazione on-premise. L’intera infrastruttura è “codificata”, documentata e riproducibile eseguendo uno script da chiunque abbia un account su Azure. Sono a piano attività volte a generalizzare le scelte infrastrutturali consentendo di migrare l’intera piattaforma presso cloud provider completamente open source.
Collaboratori
Ogni singolo individuo che partecipa al progetto lo fa in prima persona, mettendoci la faccia, ed avendo la garanzia del riconoscimento del proprio lavoro, come da tradizione nel mondo open source, sia che sia un privato cittadino che lavori presso una azienda o presso un ente pubblico.
La partecipazione attiva al progetto fornisce l’opportunità di beneficiare di una metodologia di lavoro e di una cultura di team condivisa, e ti permette di entrare in contatto con professionisti del settore, favorendo così una crescita personale e professionale.
Contribuire a codice che è pubblico, visibile a tutti, è spesso sinonimo di una migliore qualità del codice stesso; lavorare in “open” aumenta la trasparenza e la solidità delle scelte adottate, fornendo a chiunque l’opportunità di condividere le proprie competenze e suggerire miglioramenti di processo e di sviluppo.
Con il tuo contributo ad IO potrai avere un impatto concreto sul rapporto con la PA di milioni di cittadini, semplificando così la quotidianità dei tuoi familiari e amici.
Inizia a fare dei test, porta i servizi su IO
Leggi la documentazione, crea il primo servizio e genera le chiavi API necessarie per l'integrazione.